Saldatrici e industria del 2020

In questo articolo andremo a vedere i vari tipi di saldatrici disponibili in commercio per aziende e industrie e relativi macchinari per il taglio dei materiali industriali. Prima di tutto, però, va sottolineata l’importanza che ricoprono queste attrezzature nel mondo siderurgico e produttivo delle aziende moderne. Le saldatrici in genere sono presenti in tantissime aziende e nella maggior parte dei casi bisogna avvalersi di macchinari di alta qualità per ottenere risultati vincenti e di prima qualità.

Le saldatrici più usate

Saldatrice TIG: Le saldature che si ottengono con questo macchinario sono di ottima qualità e è anche il metodo più diffuso nelle lavorazioni in questo momento come indicato anche in questo articolo specializzato su www.arcotecnicasrl.it.
Le componenti tecniche che costituiscono questa saldatrice sono le seguenti:

  • Generatore di corrente;
  • Torcia composta da:elettrodo di tungsteno, bocchello di alimentazione del gas di protezione, guaina isolante, cavo elettrico e supporto elettrodo.
  • Bombola del gas di protezione;
  • Bacchetta di metallo d’apporto.

Questo tipo di saldatura è consigliato quando devono essere saldati piccoli spessori di materiali, può essere usato in tutte le posizioni e si possono utilizzare sia per saldature a punti che continue. Saldatrice al plasma: Al giorno d’oggi è uno dei metodi di saldatura specifica per determinati materiali come l’acciaio e l’alluminio.

Essa prevede, come anche per altri tipi di saldature, una scarica elettrica in un gas inerte e la differenza sta nelle altissime temperature usate in questo processo. Il saldatore addetto all’utilizzo di queste apparecchiature necessitano di protezioni molto importanti e adeguate per evitare infortuni sul lavoro

I suoi vantaggi principali sono:

  • Possibilità di saldare materiali con spessore elevato;
  • Assenza di deformazioni;
  • Velocità nel saldare i vari materiali;
  • Permette un’elevata produttività.

Protezioni per saldatori

Per tutti i sistemi di saldatura esistenti gli operatori devono essere dotati da particolari sistemi di protezione per poter lavorare in sicurezza ed i principali sono:

  • protezione per gli occhi che consistono in occhiali e maschere molto particolari che vanno a ridurre l’abbaiamento degli occhi e filtrano i raggi ultravioletti;
  • protezione per le mani che consistono in guanti molto spessi di pelle bovina per evitare ustioni e ben ricoprenti che non permettano il passaggio dei raggi ultravioletti.
  • protezioni per il corpo fatte da grossi grembiuli, giacche e pantaloni resistenti al fuoco quindi ignifughi e stivaletti antinfortunistici.

Macchine taglio al plasma:
Queste macchine vengono spesso usate nella costruzione industriale, nell’ambito automobilistico ma anche nelle demolizioni.
Questo tipo di taglio permette di tagliare materiale elettricamente conduttivi tramite un getto velocizzato di plasma caldo.
Le apparecchiature di ultima generazione sono state concepite con un ugello più piccolo e con un arco al plasma più sottile.
Questa innovazione permette di ottenere un taglio quasi laser sui bordi tagliati al plasma.

I vantaggi del taglio al plasma sono molti:

  • Ampia gamma per quanto riguarda l’applicabilità sui vari materiali e ottima lavorazione su tutti gli spessori;
  • Facilità d’uso;
  • Velocità nella produzione;
  • Non surriscalda i materiali;
  • E’ una tecnologia economica.

Tutti questi vantaggi fanno si che diminuiranno i tempi di produzione, si andrà a risparmiare sulla mano d’opera ma nello stesso tempo si avrà un’altissima qualità del prodotto finito. In conclusione possiamo dire che l’innovazione di queste macchine specializzate sono imprescindibili per aziende che vogliono essere all’avanguardia e ottenere dei prodotti aziendali perfetti.

Al fianco di tutte le aziende specializzate che utilizzano questi dispositivi ci sono delle aziende altrettanto professionali che supportano nella progettazione del fabbisogno di ogni azienda, la vendita e assistenza continua su tutte le apparecchiature facendo in modo che la produzione e l’efficienza produttiva sia costante.